Sabato 11 giugno si ‘ svolto il partecipato Corso di Formazione sul tema delle trasformazioni del corpo e dello stato psico-fisico della donna durante le diverse fasi della vita, fortemente influenzato dalla cultura della società in cui si vive, dal benessere della persona e della società stessa, dal grado di progressione socio-culturale raggiunto dall’individuo e dal suo gruppo di appartenenza. Il ruolo ed il valore della donna in quella società hanno un diverso impatto nelle diverse età della vita dall’infanzia alla senescenza. Il raggiungimento della salute come benessere psico-fisico e sociale della donna non va declinato come mera utopia ma come obiettivo da raggiungere, ribadendo che tale stato è considerato la cartina al tornasole del benessere generale di quella società.
L’interesse per la Medicina di Genere si sta pian piano diffondendo in tutto il mondo, ed una crescente mole di dati epidemiologici, clinici e sperimentali indica l’esistenza di differenze rilevanti nell’insorgenza, nella progressione e nelle manifestazioni cliniche delle malattie comuni a uomini e donne, nonché nella risposta e negli avventi avversi associati ai vari trattamenti terapeutici. Tutto questo indica quanto sia importante tenere conto delle differenze “sesso e/o genere dipendenti” per tutti, a tutte le età.
In Italia, il 13 giugno 2019, il Ministero della Salute ha approvato formalmente il Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere sul territorio nazionale firmando il decreto attuativo relativo alla Legge 3/2018, primo paese in Europa a formalizzare l’inserimento del concetto di “genere” in medicina, indispensabile a garantire ad ogni persona la cura migliore, rispettando le differenze e arrivando a una effettiva “personalizzazione delle terapie”.
A seguire le slides dell’intervento del Dott. Paolo Cianconi, Medico Psichiatra C.C. Regina Coeli Rm1, Università Cattolica Policlinico Gemelli di Roma, che tratta la fase della giovinezza e dell’età adulta.
Slides Donne e società contemporanea 11 giugno Cianconi – Discenti
Davide Favali